Sarà capitato anche a voi di veder realizzato quello che avete letto il giorno prima nell’oroscopo. Capita di trovare conferma in quanto letto o di pensare che una cosa accadrà e poi accade. Siamo di fronte ad un classico caso di profezia che si autoavvera. Scopriamo di cosa si tratta in questo articolo.
Profezia che si autoavvera e futuro che si realizza…
In sociologia quando si parla di profezia che si autoavvera si intende una situazione che viene predetta con la mente o verbalmente e poi si realizza nel giro di poco tempo, solo per il fatto di essere stata espressa.
Un po’ come quando leggiamo l’oroscopo al mattino e magicamente le cose scritte sopra ci suonano familiari o diventano reali. Alcuni dicono di poter prevedere il futuro, in realtà si tratta di un processo mentale che influenza il comportamento di una persona al fine di rendere probabile il verificarsi di un determinato evento.
L’esempio più lampante sono anche gli incontri dalle chiromanti, dove nelle carte si legge che avverranno nuovi incontri o che la situazione economica andrà migliorando. Automaticamente il soggetto in ascolto tenderà ad avere un atteggiamento più positivo e aperto nei confronti del prossimo oppure si muoverà in modo tale da risparmiare o essere più produttivo, guadagnando di più.
Nei prossimi paragrafi vedremo più nello specifico come funziona questo meccanismo mentale, ma soprattutto vedremo come evitarlo se possibile per non farsi influenzare dai pensieri negativi (e cadere nel tranello del loop di negatività).
Come funziona?
Avete presente quando a gennaio ripartite con slancio in nuovi progetti o nel gestire quelli già aperti? L’idea del nuovo inizio mi spinge automaticamente ad aumentare le vostre energie e a fare focus su ciò che fate o volete fare.
Peccato che lo slancio del nuovo inizio duri spesso troppo poco. La maggior parte delle persone si ritrova poi immersa dagli impegni e le energie calano. Arrivano i pensieri negativi o una delusione che porta con sé nuove consapevolezze. Qui entra in gioco la profezia che si autoavvera.
In pratica, nei momenti di down si ascolta una previsione che può giungere da noi stessi o da una fonte alla quale noi poniamo particolari fiducia. La previsione viene accolta come vera e mano mano ciò che è stato detto si realizza perché si iniziano a nutrire delle aspettative che ci spingono ad azioni concrete che generano poi effetti reali.
Di fatto però il vero potere di questa profezia sta storia di esclusivamente nelle mani di chi l’ascolta e la prende per vera e non di chi la produce. Un esempio di quello che vi stiamo dicendo sono i professori che per spronare studenti svogliati dicono loro che non riusciranno mai a fare nulla nella loro vita. Il risultato è che con il tempo lo studente ascoltando queste parole, che provengono da chi dovrebbe infondergli cultura, si convince di non essere realmente buono a nulla e non realizza mai nulla.
La profezia che si autoavvera… al contrario!
Signora abbiamo visto come questo effetto Pigmalione, o profezia che si autoavvera, sia un fenomeno strettamente legato ai pensieri negativi. Si tratta infatti di un fenomeno molto studiato in psicologia per andare a ricercare cause di comportamenti specifici in soggetti che hanno subito trauma.
Ad ogni modo l’effetto di questa profezia può anche descrivere situazioni che producono poi risultati positivi. Non a caso l’effetto Pigmalione è anche molto utilizzato nel campo del fitness e delle scienze motivazionali.
A questo proposito citiamo un famosissimo esperimento. Nel 1964 lo psicologo e psicoterapeuta Rosenthal in una scuola elementare degli Stati Uniti sottopose tutti gli alunni ad un test per valutare loro QI. Agli insegnanti venne poi comunicata una lista degli alunni più intelligenti. Rosenthal disse poi loro di non dire mai chi erano e di trattarli come gli altri.
La lista che gli insegnanti avevano ricevuto però era in realtà una lista di nomi selezionati a caso tra gli studenti. Dopo un anno Rosenthal ripete il test sul quoziente intellettivo e scoprì che i bambini più dotati erano quelli presenti nella lista creata a caso l’anno precedente.
Gli insegnanti infatti credendo in ciò che gli era stato detto, ovvero che quella era la lista dei bambini più intelligenti, si erano creati delle aspettative altissime su di loro e li avevano agevolati e incoraggiati più di altri nello studio. Alla fine erano diventati i più intelligenti di conseguenza all’atteggiamento degli insegnanti e non per pura natura.
Conoscere il fenomeno può aiutarti…
Perché è importante conoscere il fenomeno della profezia che si autoavvera e comprenderne le dinamiche? Perché si tratta di un meccanismo mentale molto presente nella nostra quotidianità che potrà aiutarti a motivarti nei momenti più bui e a scacciare i pensieri negativi quando arrivano.
Conoscere questo fenomeno significa anche essere consapevoli che ciò che desideriamo ottenere dipende da noi. Ci ricorda costantemente di avere un atteggiamento positivo il che a sua volta mobilita le nostre risorse a favorire l’accesso al nostro pieno potenziale.
A questo punto non ci resta che mantenere questo atteggiamento positivo ricordando costantemente a noi stessi chi siamo e cosa possiamo fare. Dobbiamo auto incoraggiarci ma soprattutto circondarci di persone che ci incoraggiano piuttosto che di persone negative che ci atterrano. Se invece ci ritroviamo in un contesto di depressione o atteggiamento negativo forse la soluzione migliore è farsi aiutare da un esperto del settore del benessere psicologico.