Si parla tanto di organizzazione personale, di eliminare il superfluo per fare spazio nella nostra casa, nella nostra vita, nella nostra mente. Bene oggi vi spieghiamo come e perché fare decluttering digitale, ovvero perché eliminare le cose obsolete che albergano nei nostri pc, tablet e smartphone.
Il termine decluttering
Un pò di “cultura linguistica”. Il termine “decluttering” significa letteralmente “eliminare il disordine”. In pratica lo usano gli svuota soffitte o meglio ancora coloro che si occupano di eliminare dalle case le cianfrusaglie che spesso rimangono per anni inutilizzate sugli scaffali e le mensole.
Ormai è entrato a far parte del nostro linguaggio comune e oggi vediamo nello specifico come e perché fare decluttering digitale, ovvero come liberarsi delle cose che non servono più sui nostri smartphone, tablet e pc.
Non parliamo quindi di scatoloni, ma di cartelle sul desktop, o ancora di foto screnshoottate nella vostra galleria immagini. Vi diciamo subito che, anche se vi sembra una cosa semplice, non sarà affatto facile in realtà.
Cosa è il Decluttering digitale
Lo abbiamo detto: la parola significa “liberarsi del superfluo”. Ma come adottarla anche per il mondo digital? Semplice! Vi basterà pensare al desktop del vostro laptop. Quante icone inutilizzate ci sono? Quante cartelle contenenti le foto delle vacanze di 10 anni fa sono ancora li che aspettano di essere aperte?
Ecco, quelle sono tutte cose che danno fastidio alla vista e che non vi aiutano a lavorare bene quando aprite il vostro pc.
Detto questo come fare ad eliminarle a cuor leggero? Come nel decluttering classico, anche l’eliminazione di documenti, foto o applicazioni, per non parlare degli account superflui, non è per nulla una cosa semplice.
Per iniziare vi consigliamo di creare una cartella e denominarla “file obsoleti”. Prendete tutto ciò che non usate sul desktop o sulla home dello smartphone e buttatelo li dentro. Se entro una settimana non aprite la cartella è chiaro che le cose inserite li dentro non vi servono e potete eliminarle.
Fate mente locale…
In questo modo farete mente locale e libererete spazio… nella vostra mente. Lavorerete più liberi e meno in confusione, ma soprattutto più leggeri perché sarà come essersi liberati di un peso che costantemente vi opprimeva.
Un’altra cosa che potete fare è anzitutto creare uno schema di lavoro con le applicazioni che utilizzate più spesso, quelle che usate meno e quelle che non usate per nulla. Queste ultime sono quelle scaricate perché ve le hanno consigliate gli amici o ancora perché una pubblicità occulta vi diceva che era giusto e utile averle, ma che in realtà avrete aperto si e no una volta.
A questo punto partite da un macro argomento: ad esempio, partite dalle email.
Decluttering digitale della vostra casella di posta
Aprite la vostra mail. Se avete gmail, la vostra casella sarà già divisa in cartelle: social, spam, principale, promozioni. Datevi un tempo, ad esempio ogni venerdì mattina alle 9, e prendetevi 5 minuti per eliminare le mail nelle cartelle spam, social e promozioni.
Guardate poi la cartella principale. Quante delle mail che avete in lista sono vecchie e non vi servono più? Un esempio? La mail di conferma della prenotazione delle vacanze 2018. Potete cancellarla.
Altra cosa le newsletter. Spesso ci si iscrive per caso. Spesso non sapevamo nemmeno di esserci iscritti. Di solito finiscono in spam o nella cartella social o promozioni. Nel caso in cui vi compaiano nella cartella principale, flaggatele e spostatele in una delle altre due cartelle appena citate. A questo punto, quando andrete settimanalmente a cancellare i file in quelle cartelle cancellerete anche le newsletter.
Ma potete fare di più. Ovvero cancellare la registrazione. Infondo alla mail di newsletter di solito c’è la dicitura “elimina newsletter”. Cliccateci sopra e seguite la procedura guidata. Vi liberete per sempre di queste mail di spam.