Ridere fa bene, lo dicono tutti. Ma cosa scaturisce una sana risata? Una barzelletta, uno sketch comico? Lo yoga della risata è una pratica che si sta rapidamente diffondendo e che ti insegna l’arte di ridere senza motivo.
“Ridere non conosce confini, non fa distinzioni di razza, credo religioso o colore ed è un linguaggio universale che può unificare il mondo”.
La storia dello yoga della risata
Era il 13 marzo del 1995, quando nasceva il primo Club della Risata, in un parco pubblico di Mumbay, da un’idea del medico indiano Madan Kataria.
Lo yoga della risata, chiamato in lingua originale Hasyayoga, è una pratica di risata autoindotta. La risata, secondo il dottor Madan Kataria, è un fenomeno naturale del corpo umano e non necessariamente necessita di uno stimolo indotto, come potrebbe essere una barzelletta.
Inizialmente quella del Club della Risata di Mumbay era una piccola comunità. Oggi, invece, si contano circa 6000 club in 72 paesi nel mondo.
Fu lo stesso Kataria a dare il nome a questa nuova pratica, Hasyayoga, lo yoga della risata, perché esso incorpora gli esercizi della respirazione tipici dello yoga, pranayama, alla risata autoindotta.
Il pranayama è l’antica scienza della respirazione. Il Prana è la forza vitale, è “l’energia cosmica dell’universo che scorre nel nostro corpo attraverso il respiro”.
Lo stress rende il nostro respiro irregolare e ciò ha un effetto negativo sul prana, perciò deve essere riportato alla normalità. Il Pranayama e la risata autoindotta introdotta dal dottor Madan Kataria danno vita allo yoga della risata.
“Porta il tuo corpo a ridere, la tua mente lo seguirà” – Madan Katara
Come sviluppare la risata autoindotta
Ridere fa bene al corpo e alla mente, ma come ridere anche quando non abbiamo stimoli esterni? L’idea è quella di immaginare un’emozione, di produrla e di ingannare la mente facendole credere che la stiamo vivendo, di “fingere” che stiamo bene e che ci stiamo divertendo.
È più facile stimolare la risata autoindotta se si è in gruppo, è per questo che sono nati i Club della Risata. In gruppo si instaura un meccanismo simile al gioco infantile e in poco tempo la risata simulata si trasforma in una risata autentica.
Ridere rigenera il corpo, grazie al maggiore apporto d’ossigeno, soprattutto se alla risata si accompagnano le pratiche di respirazione della respirazione.
“L’ossigeno gioca un ruolo fondamentale per il buon funzionamento del sistema immunitario. Possiamo vedere nella mancanza di ossigeno la causa più importante delle malattie” – Stephen Levine, biologo molecolare.
I benefici dello yoga della risata
“Non rido perché sono felice, sono felice perché rido” – Madan Katara
I benefici dell’hasyayoga sono molteplici:
- Dal punto di vista della salute lo yoga della risata aiuta a prevenire le malattie e ad affrontare i momenti più duri di chi sta attraversando una malattia.
- Nella nostra vita personale lo stato d’umore gioca un ruolo fondamentale. Ridere ci farà sentire meglio, aiutandoci ad affrontare la vita positivamente.
- Nella nostra vita professionale ci troviamo spesso ad affrontare periodi di forte stress, lo yoga della risata può essere, in questo caso, un valido alleato.
- La pratica dello hasyayoga aiuta anche la nostra vita sociale. La risata è un’energia positiva che connette le persone e aiuta a fare amicizia.
- Infine, lo yoga della risata ci insegna a tenere alto lo spirito anche nei periodi più difficili della nostra vita, aiutandoci ad affrontare al meglio anche le sfide più ardue.
Lo yoga della risata in Italia
Lo yoga della risata è presente anche in Italia, con alcuni club della Risata. A diffondere questa pratica nel bel paese ci pensa l’Associazione Nazionale Yoga della Risata presieduto da Laura Toffolo.
Ci sono diversi Club della Risata in quasi tutte le regioni italiane e sono in continuo aumento. Per sapere quale è il club della risata più vicino basta andare sul sito www.yogadellarisata.it.
“Quando tu ridi, tu cambi e quando tu cambi, cambia il mondo intorno a te”.