Avete sentito sicuramente il loro spot che ormai da oltre un anno spopola su radio, internet e televisioni: “Non lo metti? Mettilo in vendita!”. Dal 2020 ad oggi la piattaforma di Vinted è cresciuta a dismisura e ha letteralmente surclassato DePop. Se amate il second hand o avete voglia di svuotare il vostro armadio ricavandone qualche soldo, questa applicazione fa per voi.
Seconda mano? Provate Vinted!
Ormai vintage e second hand stanno andando alla grande anche nel nostro paese. Solo 2 anni fa, nessuno credeva in questa pratica di vendita, oggi i negozietti dedicati e le piattaforme online in cui si possono acquistare capi di seconda mano sono un pò dovunque.
Oggi vi parliamo di come utilizzare Vinted, ovvero la piattaforma per la rivendita di abiti usati (e non solo) che sta andando per la maggiore dal 2021.
Armadi pieni? Date via tutto e risparmiate sulle spese di spedizione
Il problema di molte piattaforme per la rivendita online dei propri oggetti vintage è che le spese di spedizione sono care e a carico del venditore. Questo significa che ogni volta che trattate un prezzo con un acquirente interessato, dovrete tenere conto che avrete anche da sostenere questa spesa.
Con Vinted invece no. La cosa migliore di questa applicazione di vendita (e non è la sola che vedremo) è che le spese di spedizione sono a carico dell’acquirente e sono fisse.
Infatti, ci sono 3 tipologie di pacco: piccolo, medio o grande. In base alla grandezza dell’oggetto l’acquirente spenderà 2,99€, 3,99€ oppure 4,99€. Cifre che in ogni caso sono davvero sociali e quindi permettono a chi vende di poter fare offerte interessanti e allettanti.
Vinted: tutto il saldo è nelle tue mani
Altra cosa interessante: il prezzo lo fai tu e tutto il guadagno è totalmente tuo. In altre applicazioni – come DePop ad esempio – oltre alle spese al venditore spetta poi una sorta di tassa da pagare al sito per avergli permesso di mettere in vendita l’oggetto.
Insomma, alla fine della fiera il guadagno è veramente esimo e ok che dobbiamo svuotare gli armadi, ma è piuttosto fastidioso concludere una trattativa è vedere tutti quei meno sotto alla voce del vostro guadagno.
Con Vinted invece tutto il saldo sarà vostro. Potrete poi decidere di caricarlo sulla vostra carta di credito oppure di rispenderlo per acquistare cose d’altri. Se siete alla ricerca di un sistema per rinnovare il vostro guardaroba con pochi spicci, direi che questo è il migliore che abbiate al momento.
Come nasce la piattaforma?
Era il 2008 e in Lituania un gruppo di nerd ebbe l’idea. Un mercatino dell’usato online, dove le persone potessero rivendere, svendere o scambiare le proprie cose.
Una sorta di sistema interattivo e smart per aumentare il flusso della beneficenza, ma anche per iniziare a far riflettere le persone sugli sprechi che circolano intorno al mondo del fast fashion.
Siamo ancora molto lontani dall’aver dato un vero e proprio input alla chiusura del circolo vizioso dello sfruttamento minorile per la produzione di abiti a basso costo, ma una cosa è certa – complice anche il periodo di pandemia – le persone stanno iniziando a smettere di acquistare Zara in store e lo comprano su Vinted.
Facile e veloce
Il sistema di contrattazione è facile e veloce: carichi un annuncio con foto, lo metti online nel tuo armadio-profilo e lo vendi al miglior offerente.
Per spedire il pacco basterà imballare bene l’oggetto, mettere su l’etichetta che Vinted stesso genererà per voi e portare il pacco ad un punto di ritiro selezionato. In poche ore il pacco partirà e in pochi giorni raggiungerà il destinatario. Comodo no? Perché quindi non provare?