La crioterapia sta impazzando nell’ultimo periodo. Complice il fatto che molti vip l’hanno provata e decantata, postando gelidi selfie sui social, questa pratica ha iniziato a farsi conoscere e sono in molti a voler sapere cosa è come funziona.
A cosa serve la crioterapia
La crioterapia nasce come un trattamento medico curativo per diversi disturbi. Tra i benefici più conosciuti e decantati della terapia del freddo vi è, indubbiamente, la stimolazione della circolazione sanguigna. Ma la crioterapia favorisce anche il sistema immunitario, endocrino e nervoso. Essa, inoltre, agisce come anti-infiammatorio, curando tendiniti e dolori muscolari.
La crioterapia utilizzata all’inizio solamente in ambito medico – sportivo, adesso è molto utilizzata come trattamento di bellezza
Per tutte queste ragioni il trattamento è consigliato e spesso effettuato in ambito sportivo. Non a caso tra i primi vip ad averla provata e ad averla suggerita a tutti i suoi fans vi è Cristiano Ronaldo.
Ma la crioterapia sta prendendo sempre più piede anche in un altro ambito, ovvero quello estetico. Sembrerebbe, infatti, che la terapia del freddo abbia effetti miracolosi sulla pelle, rendendola più elastica, compatta. Essa, inoltre, favorisce il drenaggio dei tessuti, riducendo il gonfiore e la cellulite.
Infine, sembra che il trattamento sia incredibili anche per i capelli, con uno speciale trattamento di crioterapia, i capelli danneggiati e fragili vengono rivitalizzati, proteggendoli, inoltre, dagli effetti negativi della decolorazione.
Un trattamento antichissimo
Sebbene la crioterapia sembra aver preso piede solo recentemente, al meno dal punto di vista estetico, esso è, invece, un trattamento antichissimo.
Crioterapia
La parola crioterapia deriva dal greco ed è traducibile, appunto, come cura del freddo. Ancora oggi la prima cosa che facciamo, per un primo soccorso efficace, è applicare ghiaccio e acqua fredda su lesioni e feriti. La pratica veniva utilizzata anche in tempi molto antichi.
Ma fino ad alcuni decenni fa, anche in ambito medico e sportivo, si riteneva che questa pratica fosse utile solamente per traumi e lesioni, appunto, o per febbre, per contusioni, ecc.
Negli ultimi decenni, invece, questa pratica è stata completamente rivista e se ne sono iniziati ad esaltare numerosi altri benefici. Ad esempio, la crioterapia sembra essere molto efficace su angiomi, melanomi, acne e verruche.
Essa viene, infine, utilizzata, oggigiorno anche nel mondo della bellezza e della cosmesi.
Ma che come funziona la crioterapia?
Innanzitutto la crioterapia non è riconosciuta dalla medicina tradizionale, per questa ragione questo tipo di trattamento è principalmente utilizzato in altri ambiti.
L’azoto porta la temperatura fino a -160° e oltre
Come funziona e come si fa una seduta di crioterapia? Un trattamento di crioterapia dura circa 30 minuti. Si entra in una specie di cilindro metallico nudi, indossando solamente dei calzari di pelle e pelliccia, lasciando fuori il viso e le mani.
Siccome potreste essere presi dal panico e voler fuggire dal freddo del cilindro, quest’ultimo è sempre dotato di una porticina che può essere aperta in qualsiasi momento.
Iniziamo ora il trattamento. Basteranno pochi secondi affinché la temperatura all’interno del cilindro arrivi a -160°. Ma il corpo ne percepirà circa -15°, vista la totale assenza d’umidità.
A creare il freddo sarà un flusso d’azoto che durerà circa tre minuti. Durante questi tre minuti, ovviamente, saremo costantemente monitorati e controllati.
Trascorsi i tre minuti occorreranno, poi, una quindicina di minuti circa di attività aerobiche, quali cyclette o tapis roulant, per riscaldare nuovamente il corpo.
Prepararsi a un trattamento di crioterapia
Belli i selfie di Demi Monroe e di Daniel Craig immersi nella vasca per la crioterapia, con il fumo dell’azoto che esce e li avvolge, come fossimo sul set di un film. Sembra tutto così semplice, ma siamo davvero pronti a trascorrere tre minuti a -160° e oltre.
Tra i più “esperti” di crioterapia il record è di tre minuti a -195°, anche più volte al giorno. Normalmente se alla prime armi si raggiungono i due minuti e un -140° è già una grande conquista.
Ma ci sono trattamenti e trattamenti. Ce ne sono, infatti, di più specifici (e meno estremi), come quello mirato solo ed esclusivamente alla zona cellulite, con temperature di “appena” -60°. Il trattamento per i capelli, invece, fa scendere la temperatura solamente a -16°.
I benefici sono molti e le testimonianze parlano da sole. E allora benvenuta crioterapia!
