Siamo ormai in pieno autunno! Anche se quest’anno il freddo si è fatto attendere e abbiamo aspettato quasi le feste di Natale per poter mettere quel delizioso maglione che avevamo nell’armadio. Le giornate si sono accorciate drasticamente, alle cinque di pomeriggio tutto quello che vogliamo fare è starcene appallottolati sul divano sotto le coperte. Le temperature si sono abbassate e il tempo è scandito da mattine che il sole non riesce a scaldare, pomeriggi uggiosi e serate che ci vedono trascinarci da un aperitivo e una cena, senza sapere nemmeno come ci chiamiamo. Probabilmente abbiamo atteso fino ad ora il freddo. Spingendoci al limite per sfruttare fino all’ultimo quella magliettina comprata quest’estate o quel paio di scarpe che ci gela i piedi. Ma adesso è proprio arrivato, inesorabile, il momento del cambio stagione.
Prima o poi questo giorno doveva arrivare. Rimandiamo sempre alla prossima domenica e alla fine ci ritroviamo ad affrontare il freddo con quel che racimoliamo dai cassetti all’ultimo momento. Apriamo l’armadio e lo richiudiamo sfinite al solo pensiero. Perché dovremo spendere il nostro tempo libero a sistemare i panni e a svuotare e riempire i cassetti? Se aspettiamo un altro po’, alla fine, tornerà la bella stagione e ci eviteremo questo supplizio.
Ma non possiamo più rimandare dobbiamo rimboccarci le maniche e affrontare questo cambio stagione, che alla fine, seguendo qualche piccolo consiglio, sarà anche senza stress.
Cambio stagione: prima lo facciamo meglio è
Anche quest’anno ci siamo ritrovate a fare il cambio stagione all’ultimo momento. Ma sbagliamo, ovviamente! Il prossimo anno sarà diverso, il prossimo anno affronteremo l’armadio al momento giusto, e vedremo quanto stress in meno avremo.
Non vorrei ritrovarmi a blaterare su un luogo comune, ma non esistono più le mezze stagioni, e questo vuol dire che non sappiamo mai quando è il momento di fare il cambio stagione. Partiamo, però, dal presupposto che, clima a parte, è bene sistemare a fondo l’armadio due volte l’anno. E, per questioni di praticità, queste due volte l’anno dovrebbero combaciare con il passaggio dal caldo al freddo e dal freddo al caldo. Diciamo che il periodo migliore è fine aprile inizio maggio per l’una e settembre per l’altra.
Cosa tenere e cosa buttare
Ci ritroviamo due volte l’anno a spostare montagne di vestiti da una parte all’altra dell’armadio o addirittura della casa. Ma abbiamo bisogno di tutti questi abiti? Il cambio stagione è un’ottima occasione per valutare cosa tenere e cosa buttare.
Se ci accingiamo a mettere via il guardaroba estivo (o invernale) capiterà sicuramente che ci ritroveremo in mano qualcosa che non abbiamo mai messo nel corso di tutta l’estate. Sarebbe, in questo caso, meglio buttarlo, non ci autoconvinciamo dicendo “il prossimo anno troverò l’occasione giusta per indossarlo”, non è vero!
Ovviamente, per buttare, non intendo davvero buttare. Probabilmente molti di quei vestiti non sono nemmeno così rovinati, semplicemente siamo noi ad essere cambiate e quelli non si addicono più al nostro stile. Organizziamo tutto in un bel sacco e facciamo beneficenza, tanto più che si sta avvicinando il periodo dell’anno quando tutti dovremmo essere un po’ più buoni.
Organizzare l’armadio
Cerchiamo di essere il più precise e meticolose possibile, ce lo ritroveremo tutto al prossimo cambio stagione. Muniamoci di scatole e contenitori, meglio se di plastica, essi, chiusi con un apposito coperchio, eviteranno ai panni di prendere umidità. Sistemiamo tutto con un ordine logico. Una scatola per le magliette, una per i pantaloni e le gonne. O dividiamoli in base alle occasioni nelle quali li indosseremo.
Scegliamo noi quale ordine logico ci sembra più corretto ed etichettiamo il tutto affinché tra sei mesi li ritroveremo senza fatica. Inoltre, ricordiamoci di sistemare correttamente i panni all’interno dei contenitori. Ben piegati e impilati, altrimenti al prossimo cambio stagione ci ritroveremo a dover passare un’intera giornata a stirare tutto.
Basta poco per evitare lo stress del cambio stagione. Inoltre, vedere l’armadio così sistemato ci farà sentire così orgogliose di noi stesse, delle perfette piccole Marie Kondo.