Poke House è una ventata di California in piena Milano, gusti unici, sole, spiagge, spensieratezza, cordialità, leggerezza e good vibes.
“Stile californiano, gusto autentico”
Quello aperto al CityLife Shopping District è il terzo locale della catena, che si prefissa di voler portare un angolo di California in ognuna delle zone più iconiche della città.
La nascita di Poke House
Poke House nasce dall’idea di due amici, innamorati della vita californiana, Matteo Pichi e Vittoria Zanetti. Due ragazzi giovani che vogliono vivere e far vivere il sogno americano a tutti, portando un pezzetto di America qui da noi. I piatti sono riprodotti fedelmente secondo la cucina della West Coast e dell’Hawaii, così come il design, inequivocabilmente riconducibile alla lenta e avvolgente vita che si respira sulle spiagge californiane.
Nel 2018 aprono le prime due Poke House, rispettivamente a Milano Isola e Milano Navigli, nei mesi di Ottobre e Dicembre. Ad Aprile 2019 è la volta del terzo locale: quello al CityLife Shopping District, in Piazza Tre Torri. Per conquistare tutti gli angoli più iconici della città, dove le persone si riversano per sperimentare e assaporare i gusti del mondo.
“Un mix di gusti, immagini e colori per essere rapiti dall’easy mood della West Coast”
Cosa vuol dire Poke House
Partiamo strettamente dall’etimologia del nome scelto: Poke House. Il Poke è uno dei piatti tipici della cucina hawaiana. In hawaiano poke vuol dire tagliare a pezzi. E cosa è tagliato a pezzi in questi deliziosi piatti? Tradizionalmente pesce crudo, ma si può adattare a tutti i gusti!
“Se a molti il Poke è noto come il cibo povero delle Hawaii, in verità è tutt’altro: un piatto dinamico, divertente, sano, gustoso e completo nelle proprietà nutrizionali, pronto a conquistare davvero chiunque”, ci fa sapere Vittoria.
Il pesce utilizzato per preparare questi deliziosi piatti in stile hawaiano è accuratamente selezionato in Norvegia e il taglio scelto è il sashimi. Così come la frutta e la verdura, il tutto è accuratamente selezionato per essere tra i cibi più pregiati e perfetti.
Cos’è, infine, la House? Il luogo dove tutto viene armoniosamente combinato per creare gusti unici. Un posto dove chi vi entra deve completamente dimenticarsi di essere a Milano, ma immaginare di essere a degustare un pasto perfetto a due passi dalle spiagge della West Coast, tra la leggerezza dei californiani che ci fanno sentire a nostro agio, e la colorata luce di un estate senza fine.
Design impeccabile
Ovviamente il cibo da solo non creerebbe l’atmosfera desiderata. Un lavoro realizzato ad arte, dall’arredamento ai quadri, il tutto per catapultarci nell’easy mood californiano.
“Da noi nulla è lasciato al caso e tutto è stato progettato per trasmettere quel mood positivo e solare di cui mi sono innamorata durante il mio viaggio negli Stati Uniti. Dalle grandi stampe dell’artista di San Diego, Arielle Vey, alle ali d’angelo illuminate dalle luci al neon, ai pattern del bancone, fino alle piante di cactus e ai longboard alle pareti, ogni particolare è stato studiato nei minimi dettagli.
Chi entra in Poke House deve dimenticarsi di essere a Milano, la sensazione piuttosto deve essere quella di curiosare in un locale vicino a Santa Monica Pier a due passi dal rumore dell’oceano e dai colori di un’estate infinita”, conclude Vittoria, raccontando il suo ultimo locale, nel cuore del più grande distretto commerciale della città.
Da esso si può ammirare una bellissima veduta di Milano, uno skyline disegnato e socchiudendo gli occhi immaginare che tra quei grattacieli si apra una Los Angeles colorata e una spiaggia animata.
Il menù
Poke House non è solo una tagliata di pesce crudo, ma il menù variegato ci consente di assaporare un pezzetto di California in ogni momento della giornata, dalla colazione al dopo cena, passando per tè ed estratti, portate di pesce, carne, riso e verdura, dissetandosi con una vasta scelta di birre hawaiane.
Un ottimo modo per sperimentare e per vivere un pezzettino di sogno americano, l’easy mood californiano ci conquisterà fin nel profondo e non potremo più farne a meno. Per il momento è sufficiente attraversare la città, in attesa di un viaggio memorabile dove attraverseremo l’oceano.