Ogni volta che c’è un ponte mi riprometto sempre di rimanere comoda a casa a riposare oppure approfittare del giorno libero per fare quelle faccende straordinarie in casa, magari con calma, che puntualmente non riesco mai a fare. Ma che normalmente faccio in fretta e furia il sabato o la domenica: come travasare quella pianta, che ho comprato chissà quando, in quel vaso che mi piace molto; oppure pulire i lampadari e lavare le tende… insomma tutto. Anche perché nel weekend si concentra quello che non riesco a fare durante la settimana!!!! Tutto nel week end!!!
Invece, come se niente fosse, quasi magicamente, trovo sempre un posto nuovo da visitare che mi attrae e di conseguenza quel fatidico ponte non me lo lascio scappare.
Ed è stato proprio così che l’ultimo week end passato a Trieste, lo abbiamo dedicato alla visita alle grotte di Postumia ed al castello di Predjama, in Slovenia, a pochi minuti dall’Italia.
La giornata è a dir poco spettacolare. Il sole è così spendente da regalarmi un paesaggio più bello di qualsiasi cartolina.
Compriamo un biglietto unico per entrare sia alle grotte che al castello (trovate tutte le info qui). Ed è proprio da questo che iniziamo.
Incastonato nella roccia, tra le sue infinite scale e i diversi piani, dove ancora si respira aria medievale, visitiamo il Castello completamente sviluppato in altezza, tanto da comportarmi un leggero dolore alle gambe il giorno dopo, tipico del primo giorno di palestra.
Teatro per le riprese di molti documentari e film, grazie alla sua posizione e alle misteriose gallerie sotterranee, presenta anche una grotta segreta che conduce alla fonte di acqua potabile, e grazie alla sua temperatura ospita degli inquilini particolari: i pipistrelli!
Vista la giornata spendente abbiamo pranzato seduti comodamente all’aperto, in uno dei localini situati ai piedi del castello, al sole, degustando buon cibo e godendoci il meraviglioso paesaggio Carsico.
Subito dopo arriva il nostro turno per la visita alle grotte. Ci accingiamo a salire sul trenino che, ormai da 140 anni, porta al centro della terra per 3,7 KM. Da qui il percorso è lungo altri 5 KM da fare a piedi per circa 1 ora e mezza e con la bocca aperta. Sì proprio così, si rimane a bocca aperta. Lo spettacolo delle Grotte che si presenta di fronte a noi ci lascia senza fiato fino a farci perdere la concezione del luogo in cui ci si trova.
Gli Speleotemi depositatisi nel corso di migliaia di anni, hanno dato vita a Stalagmiti e Stalattiti dalle forme più strane e belle. Come il Brillante: la stalagmite più bella delle Grotte di Postumia. Bianca, splendente, meravigliosa fa si che il suo nome sia proprio azzeccato.
Bellissima giornata trascorsa in posto fiabesco, a farle da contorno uno splendido sole che ci ha accompagnato per tutta la giornata.
Se vi trovate in zona non potete lasciarveli sfuggire.